Il progetto prevede, in ogni scuola, l’organizzazione di 4 laboratori musicali tematici e di una lectio magistralis. I laboratori, saranno tenuti da cantautori e cantautrici della scena indipendente. Ampio spazio sarà dedicato al confronto con i ragazzi.
Le lectio magistralis saranno tenute da artisti e divulgatori culturali di fama nazionale e verranno arricchite dalla proiezione di contenuti video e testimonianze d’archivio.
Una web-serie in cui si racconteranno le migliori esperienze giovanili di innovazione sociale del territorio milanese attraverso un format coinvolgente e innovativo. I protagonisti saranno gli innovatori sociali under 35 e lo speciale totem tecnologico Open Stage, che sarà installato nei luoghi in cui essi svolgono le proprie attività. Il totem permetterà di realizzare interviste, esibizioni ed eventi outdoor di alto livello in maniera smart, coinvolgendo anche il quartiere di riferimento. Il progetto parte con una open call da cui saranno selezionate, con l’ausilio di una giuria di esperti e professionisti del settore, 6 realtà under 35 che diventeranno protagoniste della serie.
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Creatività in Città svilupperà protagonismo, competenze e crescita tramite 4 azioni principali: Circo, Teatro, Video, Arte e Fotografia. Saranno coinvolti adolescenti e giovani con fragilità e vulnerabilità che apprenderanno tecniche e attività per metterle a disposizione della comunità, dell’integrazione e dello sviluppo di abilità comunicative. I laboratori esperienziali saranno seguiti da momenti aperti alla cittadinanza.
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Il Padiglione dal cielo stellato dona ospitalità gratuita, diurna e notturna, a donne in difficoltà sin dal 2001. Per garantire una migliore accoglienza possibile, alle donne ospitate nelle 6 stanze singole e negli spazi comuni, si è reso necessario adeguare alcuni locali e gli impianti che, con il
tempo, si sono usurati. Per questo abbiamo chiesto aiuto alla Fondazione di Comunità di Milano.
Il progetto vuole ridurre l’incidenza di bullismo e cyber risk. Docenti e ragazzi di scuole sec. di I e II grado si formeranno online. Un Centro Mobile con due psicologhe raggiungerà 10 scuole e 10 punti di Milano per sensibilizzare la cittadinanza. Verranno organizzati incontri online per gli operatori territoriali. Verrà istituito un numero verde e di messaggistica per la presa in carico di casi di bullismo e cyber risk.
Continue readingIl progetto RADaM offre servizi e spazi sicuri a donne fragili che hanno concluso un percorso di sostegno in strutture che si prendono cura di donne vittime di violenza e donne in situazioni di grave marginalità. CSD- Diaconia Valdese si prefigge di affiancare le donne in un percorso di ripresa della propria autonomia e riacquisizione di serenità e fiducia. Prevede tra i servizi offerti un appartamento che può ospitare un massimo di 4 donne singole ed un social point in cui verranno svolte attività di supporto, orientamento legale e sanitario, inserimento lavorativo, inclusione sociale, sostegno psicologico e laboratori espressivi.
Continue readingLe Alleanze dei Corpi invita a riflettere sulla cura intesa come bene comune, diritto universale, patrimonio di conoscenza: un atto collettivo, rituale, comunitario, che pone il corpo e la vulnerabilità al centro del pensiero e delle pratiche. Si articola attraverso residenze artistiche, performance, mostre, simposi che connettono il territorio di via Padova e del Parco della Martesana alle istituzioni culturali della città.
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Un progetto di economia circolare a base locale che interviene sul problema dei rifiuti plastici.
La svolta ecologica dei quartieri verrà guidata dall’impegno della cittadinanza chiamata a collaborare portando gli imballaggi di plastica in contenitori speciali. Il materiale raccolto e processato restituirà un semilavorato riutilizzabile che alcune realtà creative della zona trasformeranno in panchine e dehor ad uso pubblico.
Un respiro in più intende attivare in modo continuativo un servizio a supporto dei caregiver, familiari di minori in età pediatrica con disabilità grave e gravissima residenti a Milano (50 nuclei). Il progetto si propone di rispondere ai molteplici bisogni che queste famiglie vivono e che si sono ulteriormente intensificati nella recente emergenza sanitaria: solitudine, difficoltà economica, sanitaria, sociale e familiare.
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Il progetto intende creare presidi socio-educativi e psicosociali in 10 territori dell’area metropolitana milanese, a disposizione delle comunità educanti e dei teenager, soprattuto in situazioni di fragilità. Le équipe multidisciplinari hanno l’obiettivo di offrire un servizio di prossimità, accessibile e gratuito, intervenire sulle situazioni di disagio e svantaggio sociale e di affiancare gli adulti di riferimento.I laboratori si configurano come spazi di protezione, di cura e di relazione, cui i pazienti e i rispettivi nuclei familiari possono partecipare trasmettendo la loro creatività e, allo stesso tempo, esprimendo le loro potenzialità, sentendosi riconosciuti e accettati singolarmente e nella comunità d’appartenenza. Sono opportunità di aggregazione tra pari, nel caso della comunità neuromuscolare del territorio, e rappresentano una modalità di fruizione culturale accessibile a tutti, personalizzata e vicina alle esigenze del singolo.
Attraverso il progetto Musica e Salute si intende anche sostenere lo studio, la ricerca e la formazione costante e continua di giovani musicisti ed operatori specializzati nell’utilizzo dell’arte musicale a scopo terapeutico.
Il progetto è modello per percorsi di ricerca, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, e ha l’intento di promuovere la conoscenza, l’indagine e l’apprendimento di aspetti scientifici legati alla salute e/o alla malattia, attraverso i materiali propri dell’Arte e della Cultura in generale. Pertanto, le attività laboratoriali con chi vive l’esperienza di malattia e quelle di formazione per i giovani sono orientate all’utilizzo della musica non solo come iniziativa culturale, ma anche come mezzo di esplorazione terapeutica in diverse patologie.
