Il progetto intende avvicinare o ri-avvicinare i minori alla comunità educativa del territorio e
accompagnarli, coerentemente con l’età, nella costruzione di stili relazionali sani, un’identità sociale e una
crescita armonica. Le attività sono pensate come una serie di piccoli passi che accompagnano i bambini
da percorsi individualizzati e protetti verso la dimensione del piccolo gruppo fino all’attività in strada, più
aperta e meno strutturata.
“Abitare la città” intende valorizzare la corporeità dei bambini accompagnandoli a
“riappropriarsi” degli spazi cittadini. Attraverso percorsi di cittadinanza attiva con le
scuole, le famiglie e il territorio esploreremo gli spazi urbani per creare aule didattiche all’
aperto e per valorizzare i tragitti casa-scuola, percorsi potenzialmente educativi tanto per
la sostenibilità ambientale quanto per l’ autonomia di movimento.
Il progetto si propone di redigere dei punti programmatici per la definizione di una Strategia per
la tutela e gestione della Biodiversità a Milano, attraverso il coinvolgimento di cittadini e
portatori di interesse e percorsi educativi rivolti agli studenti. Gli elementi caratterizzanti il
progetto sono: un monitoraggio Citizen Science della biodiversità, un’indagine sulla percezione
sulla biodiversità e sul supporto alle buone pratiche individuate e la realizzazione di interventi di
conservazione.
Il progetto, prevede la realizzazione di un Emporio della Solidarietà, l’EMPORIO PROVVIDENZA, trasferendo e innovando le attività dell’attuale Centro di Distribuzione Viveri della Caritas Parrocchiale, sito in alcuni locali della Parrocchia, in una nuova struttura che, adeguata allo scopo, permetterà di avviare una forma più attenta, rispettosa e responsabilizzante di aiuto alle famiglie in difficoltà.
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La chiesa di S.Barbaziano prete è la più antica di Tribiano. Qui si svolgono le funzioni religiose, le attività del gruppo scout e di catechismo. Tali attività sono un segno di “normalità” tra le tante difficoltà della pandemia. L’intervento sui tetti della Chiesa, il restauro dell’affresco della nicchia del fonte battesimale e il recupero dell’apparato ligneo del ‘700 (pulpito, bussola e portale) sono necessari per la funzionalità degli ambienti affinchè il sito continui ad essere punto di aggregazione religiosa, culturale e sociale. I restauratori presenteranno alla comunità le opere e le modalità di intervento consentendo alla comunità di assistere ad alcune delle fasi dei lavori.
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Una rassegna musicale diffusa nei quartieri dei Comuni di Milano,
Bussero, Cassina de’ Pecchi e Pozzuolo Martesana. Cinque gruppi musicali, provenienti da
Milano e provincia, per un totale di diciotto musicisti coinvolti nel progetto. L’idea di Musica
balconica è quella di riportare la musica nelle strade della città e dei piccoli comuni, per arrivare
a un pubblico che abita e vive i quartieri e per riavvicinarlo alla fruizione della cultura dopo un
periodo in cui l’accesso a teatri e sale da concerto gli è stato precluso. Una risposta possibile
seppur parziale a questa voglia di musica è per noi oggi quella del mantenimento di un
distanziamento fisico e di un riavvicinamento sociale, che porti la musica alle persone, nei
quartieri, nelle strade, nelle piazze.
L’evento pandemico provocato dal Covid-19, cento anni dopo l’epidemia di Spagnola, induce a considerare in una prospettiva storica le dinamiche della politica sanitaria, ovvero i modi e i tempi degli interventi con i quali la città ha affrontato nel corso di due secoli, tra ‘700 e ‘900, endemie ed epidemie. Il progetto intende offrire un quadro storico delle fasi salienti della politica sanitaria milanese, tanto scientificamente rigoroso, quanto articolato in iniziative destinate a un ampio pubblico interessato a conoscere l’andamento di quelle vicende. Una selezione di materiali confluirà in un docufilm con finalità destinate alla divulgazione.
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“C’è teatro nel bosco!” è un progetto che intende sviluppare
interventi che incoraggino la partecipazione ad attività artistiche per promuovere stili di
vita salutari nei territori del nord/ovest di Milano e valorizzare gli spazi dei parchi locali
(BoscoinCittà e Cava Ongari) come luoghi di aggregazione e socializzazione culturale
“open air” con la realizzazione di spettacoli, talk, concerti, passeggiate animate, mostre,
contest fotografici, performance di coinvolgimento collettivo e azioni di sensibilizzazione
ambientale.
Il progetto mira ad attivare una rete di soggetti adulti che, con
ruoli e finalità diverse, si avvicinino ai ragazzi ospiti delle Comunità per adolescenti
dell’Associazione CAF al fine di offrire loro la possibilità di sperimentarsi in nuove
relazioni con adulti che possano diventare per loro dei punti di riferimento e aiutarli a
ritrovare la fiducia in se stessi e a scoprire le proprie attitudini e i propri talenti.
Il progetto prevede di aumentare l’offerta di aree gioco per
bambini, normodotati e con diverse abilità, all’interno del quartiere Barona, attrezzando
nello specifico l’attuale area gioco bimbi presente nel parco del Villaggio Barona con
giochi rivolti a bambini diversamente abili, già fruitori dei servizi del Villaggio e del parco.
