Family Room Niguarda è uno spazio che accoglie le famiglie dei bambini ospedalizzati nelle unità pediatriche. Attraverso il progetto si prevede la creazione di un nuovo spazio destinato ad uso comune a disposizione delle famiglie che accederanno all’ospedale nel corso della giornata e di inserire fra i servizi offerti alle famiglie il trasporto gratuito dall’ospedale alla stazione ferroviaria o agli aeroporti.
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Il progetto #RipartoDaMe2 nasce per inserire lavorativamente in modo duraturo 30 persone detenute residenti nella II Casa di Reclusione di Milano.
Il percorso di aggancio e inclusione socio-lavorativa pensato si fonda su tre attività che le vedono protagoniste: potenziamento delle competenze, esperienza di tirocinio, inserimento lavorativo stabile. Accanto, un costante lavoro di sensibilizzazione delle aziende oltre che di monitoraggio educativo e psicologico dei beneficiari.
Il Bando
Make Arts not War è il Bando di Fondazione di Comunità Milano che promuove l’educazione alla pace attraverso la realizzazione di opere d’arte collettive a tema da parte di studenti e studentesse delle Scuole Primarie e Secondarie di primo grado della Città di Milano e dei 56 Comuni in cui la Fondazione opera, con particolare riguardo alle aree periferiche e/o meno servite dal punto di vista artistico-culturale.
Il Bando Make Arts not War gode del patrocinio della Città Metropolitana di Milano.
Chi può partecipare
Al Bando Make Arts not War possono partecipare le scuole pubbliche, paritarie e gli enti privati senza scopo di lucro che promuovano iniziative nella città di Milano e nei 56 comuni in cui opera la Fondazione di Comunità Milano. I progetti possono essere presentati da un soggetto unico o da raggruppamenti di soggetti diversi (enti e scuole) entro e non oltre le ore 18.00 del 6 ottobre 2022.
Tema del Bando
Che progetti presentare
I progetti relativi ai percorsi laboratoriali di educazione alla pace che partecipano al Bando Make Arts not War devono essere:
• integrati nella didattica
• affidati a figure professionali complementari ai docenti (artista/designer/curatore/creator/etc)
Ai progetti è richiesto di articolarsi in due diverse fasi:
1) approfondimento didattico che identifichi il messaggio da veicolare attraverso l’opera pubblica sulla pace
2) elaborazione e produzione dell’opera di arte pubblica che trasmetta il messaggio elaborato in precedenza
A corollario del percorso laboratoriale di educazione alla pace, i progetti devono prevedere azioni divulgative – ideate e realizzate da e con studentesse e studenti – che coinvolgano la comunità di riferimento.
Requisiti dei progetti
Le opere collettive realizzate nell’ambito dei percorsi laboratoriali di educazione alla pace del Bando Make Arts not War possono essere (a titolo esemplificativo):
Le opere devono essere realizzate sui muri esterni della scuola, negli spazi comuni interni (es. aula magna), esterni (es. cortile), oppure circostanti laddove si disponga delle necessarie autorizzazioni.
Le domande possono essere presentate entro e non oltre le ore 18.00 del 6 ottobre 2022.
Il contributo richiesto non potrà essere superiore a 20.000 euro e non potrà superare il 70% del costo complessivo del progetto.
Sono dieci i progetti valutati positivamente e dunque sostenuti dal Bando Make Arts not War. Coinvolti nove istituti comprensivi statali, di cui otto situati a Milano e uno con sede a Buccinasco, e una scuola parrocchiale. Le proposte prevedono in larga parte la creazione e realizzazione di installazioni artistiche e panchine con la collaborazione di artiste e artisti che operano sul territorio.
Make Arts not War fa parte di Creatività Giovani, un programma triennale di concorsi a premi volti a stimolare e premiare l’espressione creativa dei giovani, applicata alle sfide sociali contemporanee.
XYZ – Sportello di Attivazione Giovanile per il Corvetto nasce come prima iniziativa sperimentale della Comunità Educante del Corvetto (CEC), con l’obiettivo di far incontrare in maniera strutturata, coordinata e presidiata gli adolescenti del Corvetto con le realtà del quartiere e del Municipio 4 che hanno la possibilità e il desiderio di offrirgli un’esperienza di crescita e di relazione con il territorio e gli altri (coetanei e non), in cui coltivare le proprie inclinazioni e i propri talenti.
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Il progetto ha l’intenzione di realizzare un ponte di collegamento fra l’Istituzione Psichiatrica, gli spazi che il Comune di Milano mette a disposizione e alcuni spazi teatrali e del Terzo Settore, per sviluppare la crescita personale attraverso l’esercizio delle arti.
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Duemila30 è un festival internazionale di cortometraggi a tema Agenda 2030 e Sviluppo Sostenibile, che si rivolge a liceali e universitari di tutto il mondo con un format innovativo di tre giorni (Milano, 6-8 maggio 2022) di eventi aperti al pubblico, proiezioni e workshop finalizzati alla realizzazione di nuove produzioni in collaborazione con realtà milanesi che operano nel settore della
sostenibilità e della cultura.
ReGeneration Zero Waste è il primo progetto integrato per le scuole della Città Metropolitana per promuovere una maggior consapevolezza dell’importanza di portare la Natura a scuola attraverso la sperimentazione del primo protocollo biofilico, zero waste e plastic free, e la creazione del primo ecosistema di scuole rigenerative per natura per attuare e diffondere buone pratiche, migliorare il benessere e lo sviluppo psicologico dei giovani.
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Nel quadro della attuale crisi sanitaria il progetto Osservatorio Salute, promosso da Medicina Democratica, Università degli Studi di Milano-Bicocca e Associazione Incerchio, punta a informare e tutelare il diritto alla salute, attraverso iniziative informative e formative, offrire sostegno psicologico, sia individuale che attraverso percorsi di comunità, e fornire un servizio informativo legale destinato alle persone più fragili e maggiormente colpite.
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Il progetto nasce dagli obiettivi complementari di Ippopippo – ovvero diffondere la conoscenza dell’equitazione naturale come alternativa terapeutica ed inclusiva all’equitazione agonistica, creando il primo centro di equitazione naturale a Milano – e di Casa Chiaravalle, gestita da Rete Passepartout – ossia valorizzare lo spazio a disposizione e creare coesione sociale in armonia con l’ambiente naturale in cui è immersa.
Il progetto intende costruire l’infrastruttura fisica, economica e relazionale del centro presso Casa Chiaravalle e co-progettare con le realtà locali del territorio corsi di equitazione naturale, individuali e di gruppo ed escursioni a cavallo, individuali e di gruppo, per visitare il Parco Agricolo Sud.
I due servizi si rivolgeranno ai residenti di Casa Chiaravalle (attualmente anziani e minori ospitati in comunità) e ad utenti di altri servizi socioeducativi e socioassistenziali a prezzi calmierati e al pubblico esterno – bambini, ragazzi e adulti- a prezzi competitivi. Il progetto prevede inoltre di attivare dei percorsi di inserimento lavorativo in collaborazione con il consorzio Passepartout.
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Apertura di un market solidale che supera la vecchia concezione del “pacco spesa” favorendo la scelta personale di ogni utente mediante la distribuzione gratuita di alimenti provenienti da raccolte/donazioni. Conseguente lotta allo spreco alimentare prelevando da supermercati le derrate in scadenza e/o in imballi esterni danneggiati per la distribuzione al SolidarMarket.
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