La città dei giovani è il programma promosso da Fondazione di Comunità Milano con Fondazione Alia Falck, Fondazione De Agostini, Fondazione Claudio De Albertis rivolto a persone under 30 che vogliono creare o riattivare spazi e luoghi nei Municipi di Milano.

IL PROGRAMMA

“La città dei giovani” nasce per stimolare la creazione di spazi di socialità destinati a giovani nel capoluogo lombardo.  Fondazione di Comunità Milano ha messo a disposizione 1 milione di euro, garantito da Fondazione Cariplo. Tali risorse sono state potenziate da Fondazione Alia Falck, Fondazione De Agostini e Fondazione Claudio De Albertis per arrivare ad uno stanziamento complessivo di 1 milione e 350mila euro.

A indirizzare l’investimento filantropico sulle persone giovani ha contribuito un intenso “carotaggio” dei bisogni esistenti commissionato da Fondazione di Comunità Milano al Politecnico di Milano con Università degli Studi di Milano Bicocca.

Sono stati mappati e raccolti numerosi “fermenti” giovanili in atto per restituirne una fotografia nella ricerca “Giovani e Milano, un percorso di ricerca-azione tra protagonismo, politiche, spazi e territorioda cui sono state tratte indicazioni utili per l’elaborazione della call for ideas.

L’indagine ha ascoltato e restituito il bisogno di spazi complessi e polimorfi, luoghi di aggregazione “orizzontale”, dove discutere, fare sport, informarsi e divertirsi a costi calmierati e fuori dalle logiche mainstream. 

Per rispondere a questi bisogni e  valorizzare la “spontaneità” di molte iniziative informali già in atto, la call for ideas de “La città dei giovani” ha promosso la partecipazione di gruppi informali.

LA TIMELINE

Lancio Call for ideas
27 marzo 2024
Accompagnamento finalisti
15 settembre 2024
Selezione progetti vincitori
25 ottobre 2023
Chiusura candidature
8 maggio – 13 settembre 2024
Invio progetti esecutivi
Ottobre 2024

Il percorso de La città dei giovani è iniziato nell’autunno 2023 con il lancio della Call for ideas. Si cercavano idee per spazi di incontro e socialità dove realizzare e praticare attività culturali, formative e sportive nei diversi quartieri di Milano. Ogni idea doveva essere presentata da persone più giovani e identificare ragazze e ragazzi del territorio quali destinatari della proposta. 

La call for ideas si è chiusa nel marzo 2024 e ha raccolto 38 proposte presentate da gruppi strutturati o informali, attivisti, universitari ma anche imprenditori. 
Punteggi di merito sono stati attribuiti alle idee capaci di delineare strumenti di autogestione e sostenibilità economica, accessibilità, fruibilità dei luoghi in fasce di orario estese, ascolto delle istanze locali e network con realtà già operative nell’area interessata, processi di inclusione di persone giovani a rischio di marginalità e capacità di generare impatto sociale.

A partire da questi criteri il gruppo di Fondazioni che promuove il programma ha identificato le 10 idee finaliste (nella foto, i gruppi coinvolti con i referenti delle Fondazioni). 

LE 10 IDEE FINALISTE

Le 10 idee finaliste sono diffuse su sette municipi di Milano, con una prevalenza dei Municipi 2 e 5.

Da maggio 2024 i gruppi hanno avuto accesso ad un primo sostegno di “capacity building”, ovvero un percorso di accompagnamento personalizzato lungo tre mesi affidato ad Avanzi – Sostenibilità per Azioni.

Obiettivo: trasformare l’idea in un progetto esecutivo da consegnare alle Fondazioni per la valutazione finale che attribuirà un sostegno economico che può arrivare fino a 200mila euro per ogni progetto vincitore.

di Archive Milano
Trasformare uno spazio in zona Pasteur-via Padova in un hub culturale focalizzato sulle minoranze etniche e le comunità marginalizzate. I locali saranno destinati a laboratori sperimentali di produzione editoriale (podcast e magazine), ma anche spazi per lo studio e per laboratori di autocoscienza sulle proprie origini, e workshop, festival in potenziale sinergia con alcuni “nodi” del quartiere come la scuola del Parco Trotter e centri polivalenti come Mosso. L’idea è presentata da un gruppo di ragazze, in larga parte afrodiscendenti, per promuovere il dialogo interculturale, e decostruire le discriminazioni a favore dei diritti civili di ogni minoranza.
di Crea Productions
Curare una programmazione musicale di live band e dj set nella fascia serale in alcune aree libere dell’Anfiteatro Martesana. Durante il giorno gli spazi saranno destinati a co-working per grafici, videomaker e professionisti nella produzione di eventi. A presentare la proposta è Crea Productions, associazione di universitari che, da tempo, produce il festival culturale urbano itinerante Botillon Milano e ha già stabilito un accordo con l’Associazione ETC | Ecologia e Turismo Cultura, cui l’Anfiteatro Martesana è stato affidato dal Comune.
di Associazione ETC | Ecologia e Turismo Cultura
Riqualificare una porzione degli spazi interni dell’Anfiteatro Martesana (centro culturale di +1000mq di proprietà del Comune che ne ha affidato la gestione tramite bando) e avviare un nuovo centro polifunzionale con sale eventi, aule studio, laboratori per artigiani per stimolare la coesione del quartiere Gorla. A promuovere l’idea è l’associazione Ecologia e Turismo Cultura nata all’interno di Cascina Martesana, dove ha stabilito la propria sede, per promuovere la riqualificazione urbana e culturale di spazi abbandonati.
di Associazione Culturale Utopia Creare nel Parco Lambretta uno Street Park dove praticare in modalità permanente diverse discipline sportive di strada, ad esempio skateboard, parkour, free climbing con una particolare attenzione all’accessibilità e all’inclusione. Lo street park animerebbe una porzione del vastissimo parco pubblico in zona Lambrate dove un tempo sorgeva la fabbrica dell’Innocenti-Maserati. Il proponente è l’Associazione Culturale Utopia che, dal 2021, anima gli spazi sotto al cavalcavia Rubattino della Tangenziale.
di Scomodo
Animare e consolidare un polo di aggregazione e una proposta culturale gratuita tra Corvetto e Santa Giulia all’interno della redazione milanese di Scomodo, rivista nata a Roma nel 2016 per iniziativa di liceali, cresciuta fino a costituirsi come un ecosistema editoriale indipendente. A proporre l’idea è un gruppo di giovani under25 che è responsabile dei processi di curatela, scrittura e animazione dello spazio in ogni aspetto strategico e produttivo.
di Soulfood Forestfarms Hub Italia Costruire uno spazio formativo coperto e attrezzato nel Parco della Vettabbia all’interno del Parco Agricolo Sud Milano. Verrebbe attivato un Living Lab permanente di agroecologia su temi quali recupero dell’acqua, rigenerazione della fertilità del suolo, agro-forestazione, progettazione e realizzazione di strutture autocostruite con materiali riciclati. A proporre l’idea è Soulfood Forestfarms Hub Italia, organizzazione fondata nel 2021 che oggi vede impegnati giovani imprenditori sociali e studenti e studentesse di diversi atenei cittadini.
di ActionAid International Italia
Trasformare alcuni spazi dell’ex scuola dell’infanzia di via Baroni85 nel quartiere di Gratosoglio in un centro di servizi ed economie locali per giovani dai 16 ai 24 anni in continuità con il percorso di riqualificazione e animazione dello spazio Baroni85 finanziato dal Comune di Milano. A presentare l’idea è ActionAid International Italia con un gruppo di 6 studenti universitari di facoltà diverse e 4 giovani imprenditori.
di Tech7 Attivare un campus di formazione digitale gratuita nel quartiere San Siro, diffuso in vari punti dall’Off Campus San Siro ai laboratori informatici dell’Istituto di Istruzione Superiore Galilei Luxemburg, dove proporre a ragazze e ragazzi del quartiere, anche con fragilità, corsi di web development e digital marketing così da convertire una passione in opportunità professionali. La proposta è presentata da Tech7, associazione fondato da ingegneri e professionisti under 30, già allievi del Politecnico per declinare le opportunità del digitale in chiave sociale.
di Associazione Argot
Riqualificare e valorizzare gli spazi di Cascina Cotica e del Parco dei Triangoli (entrambi oggetto di patti di collaborazione con il Comune di Milano) nel quartiere Gallaratese; avviando attività di formazione, sportello di orientamento su temi quali lavoro e empowerment, percorsi di governance partecipata e cittadinanza attiva destinati a ragazze e ragazzi che risiedono in zona. L’idea progettuale è curata dall’Associazione Argot costituita interamente da giovani under 30 con competenze di innovazione sociale e rigenerazione urbana.
di RIL Factory Avviare uno spazio di aggregazione per giovani dai 14 anni nel centro commerciale Bicocca Village nel cuore dell’omonimo quartiere vicino all’Università e alla multisale. Un ambiente modulabile – concesso dalla Cooperativa Diapason – per ospitare co-working, sale studio e programmi di mentorship per giovani con minori opportunità e attitudini imprenditoriali. La proposta arriva da RIL Factory, gruppo costituitosi per volontà di giovani appassionati di street culture con lo scopo di avvicinare ragazze e ragazzi alla musica rap.

I PROMOTORI

La città dei giovani è un programma di

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