Cosa ci ha lasciato la pandemia e come possiamo ripartire insieme?
Le non profit sono un David che anche nella tempesta sa spingersi al largo. Molte realtà del terzo settore hanno vissuto una spaccatura creata dalla pandemia, si sono confrontate con un prima e un dopo. Lo sconvolgimento del naturale impegno sociale ha lasciato ferite negli operatori che hanno riflettuto collettivamente sulle loro diverse organizzazioni e sui profondi cambiamenti che le hanno attraversate. Questo è il racconto di una tempesta e dei modi per passarci attraverso.
E se Milano accogliesse tutte le nostre cicatrici e si preparasse a mostrarle per riuscire tutti insieme a ripartire?
La pandemia ha travolto la vita di tutti noi. Ecco perché Il Bullone ha deciso di mettere insieme tutti – persone, aziende ed enti del terzo settore – in un dialogo che restituisse alla comunità un modo per guardarci con occhi nuovi, accogliere la propria cicatrice e quella degli altri e trasformare questi segni in bellezza.
Come? Attraverso l’arte, attraverso il progetto CICATR/CI che si trasforma e diventa percorso corale che dona alla città sei statue ad altezza umana. Il David di Michelangelo e la Venere di Milo ancora una volta protagonisti, ma con una veste nuova.
Lavorando insieme, le cicatrici si sono trasformate in opere alte due metri, grazie alla mano esperta di Giuditta Gilli Ravalli e alla stampa 3D.
Milano le ha accolte in cinque piazze dell’area urbana: Piazza del Carmine, Piazza Leonardo da Vinci, Piazza Tre Torri, Piazza XXV Aprile, Largo Gemelli. Sono protette da un velo e, dopo un percorso di conoscenza di una settimana, le svelerà in un grande evento che si terrà in Triennale Milano.
Sei curioso? Vieni a incontrarci dal 16 al 23 ottobre nelle piazze della città. Si potrà ritirare un bozzetto della Venere o del David e disegnare le tue cicatrici. Il disegno farà parte dell’opera collettiva esposta in Triennale Milano per riflettere su come ripartire insieme dopo la pandemia.
Per vedere l’opera d’arte in 3D realizzata CICATR/ICI MILANO: un’unica statua che rappresenta e vuole dare voce al vissuto e alla resilienza, in cui anche gli enti del terzo settore possano riconoscersi l’appuntamento è alla Triennale di Milano dal 26 al 31 ottobre. Vi aspettiamo insieme a Fondazione di Comunità Milano che ha sostenuto il progetto.
Il Bullone ha riunito alcune realtà con cui collabora da tempo, creando una rete di tredici organizzazioni no profit che lavorano in campo sociale, culturale e sanitario: ADMO Lombardia, AIDO Lombardia, Anlaids Lombardia, Associazione Amici della Nave, Associazione In Opera, Associazione Veronica Sacchi, ERIKA Associazione per la lotta ai Disturbi del Comportamento Alimentare, Fondazione Mantovani Castorina, IntersosLab centro di formazione polo territoriale, Officine Buone OdV, Pane Quotidiano, Progetto Itaca, VIDAS.
