Lo spirito di servizio: esperienza del Fondo prof. Bellobono

Nel 2020 il Fondo prof. Ignazio Renato Bellobono, costituto insieme alla dott.ssa Stefanelli Maria Letizia, ha messo a disposizione risorse destinate a progetti di ricerca, sviluppati da giovani ricercatori promettenti, presso Università ed Istituti specializzati, nell’ambito della tutela dell’ambiente e della salute pubblica, nonché della riduzione dei consumi energetici.

Nel mezzo della pandemia il Fondo ha promosso due Bandi di ricerca e assegnato, nell’ottobre 2020, tre borse di ricerca post-laurea presso l’Università degli Studi di Milano e l’Università di Milano Bicocca, specificatamente  nel settore della fotocatalisi e delle sue applicazioni, focalizzati sui processi di depurazione dell’aria e dell’acqua, mediante impianti con proprietà fotocatalitiche dotati di membrane inorganiche, e/o polimeriche composite, metalliche e ceramiche, autopulenti ed antibatteriche – antimicrobiche.

Sono state quindi assegnate:

  • due borse di studio di durata annuale alle dott.sse Flavia Di Vincenzo e Carmen Ioana Mora per  i Progetti “Sistemi Fotocatalitici per la purificazione dell’aria da Inquinanti micro biologici e chimici”, rispettivamente Dipartimento di Scienza Farmacologiche e Biomolecolari, Università degli Studi di Milano, referente scientifico Prof.ssa Alessandra Polissi, e Dipartimento di Chimica, Università di Milano, referente scientifico Prof.ssa Claudia Bianchi.
  • una borsa di studio di durata annuale alla dott.ssa Cecilia Piferi, per il  Progetto “Ultra Purificazione dell’aria, sia da micro inquinanti chimici che microbiologici, ed implementazione di sistema ultra efficienti di condizionamento, mediante reattori a membrana fotocatalitica”, Dipartimento di Fisica, Università degli Studi Bicocca di Milano, referente scientifico  Prof.ssa Claudia Riccardi.

I tre progetti finanziati proseguono gli studi sviluppati dal prof. Bellobono, negli ultimi trentacinque anni, nell’ambito dei processi di purificazione dell’aria e dell’acqua; ricerche che hanno permesso di realizzare un impianto pilota per ultra-depurare l’aria da inquinanti tossici (es. fumo in luoghi pubblici), da batteri, microorganismi o da gas anestetici (es. sale operatorie di ospedali, luoghi di degenza a rischio, ecc.); un impianto pilota per il trattamento delle acque di falda, di fiumi, di laghi, etc., per la loro potabilizzazione con distruzione integrale di erbicidi, pesticidi, fitofarmaci; il trattamento per l’ultra-purificazione di acqua nell’industria farmaceutica, per la purificazione delle piscine, e così via.

Il Fondo prosegue l’impegno di una vita dedicata alla ricerca scientifica; le  motivazioni si ritrovano in “Quaranta Pensieri”, raccolta di scritti pubblicata sul sito della Fondazione:

Per lo spirito del “servizio”… colui che merita il nostro più alto plauso morale, è colui che mette tutte le sue doti a disposizione di coloro che ne hanno bisogno, siano essi singoli destinatari di questo beneficio, o collettività civili, in condizioni di emergenza temporanea o di permanente emarginazione… Esso è lo spirito della solidarietà, che è, anche e soprattutto, lo spirito dell’amore dell’uomo verso l’uomo, l’unico capace di contrastare efficacemente e di vincere definitivamente lo spirito della lotta interspecifica… Solidarietà, dunque, non per pura e semplice comunanza di doloroso destino, ma per farsi carico, in questa luce di amore e di dolore, del destino dell’altro, confortandolo e salvandolo. Solidarietà, dunque, come forza simbolica e semantica, che assume la grandezza e la nobiltà di un imperativo, che costituisce la costruzione concreta, nel mondo degli uomini”