Ai primi di marzo abbiamo costituito il fondo #MilanoAiuta, per rispondere all’emergenza sociale che avrebbe colpito le persone più vulnerabili della nostra comunità. Insieme alle istituzioni del territorio abbiamo individuato le aree di bisogno e, il 12 marzo, abbiamo avviato la raccolta fondi #MilanoAiuta destinata a potenziare i servizi di prossimità e assistenza domiciliare.
Il fondo #MilanoAiuta ha mostrato la capacità della comunità di prendersi cura di sé stessa: raccolti 1,390 mln di euro grazie alla generosità di 1.041 donatori (valore medio di 1.300 euro, 97% donazioni da privati; oltre 600 donazioni sulla piattaforma di crowfunding con versamenti di oltre 100 euro cad.). Tante donazioni piccole e grandi, tutte ugualmente importanti, testimoniano che l’iniziativa ha conquistato la fiducia e catalizzato la solidarietà della nostra comunità.
Ricordiamo l’adesione a #MilanoAiuta di enti e imprese, tra cui la Fondazione Peppino Vismara, Bolton Group, Jull Labs, Fondazione Lombard Odiér e Massimo Moratti S.A.P.A. Le iniziative delle società Prelios e T.Rowe Price che hanno coinvolto dipendenti e clienti.
L’intervento del Fondo della Famiglia Manfredi che ha finanziato due specifici progetti.
Ed ancora: Deodato Art Gallery che ha donato una quota derivante dalla vendita dell’opera di Mr. Brainwash; l’iniziativa in corso di Delisart che ha promosso una campagna di fundraising, con oggetti di design di artisti internazionali.
Le persone della nostra comunità hanno condiviso le nostre finalità e si sono attivate attraverso forme creative ed originali per raccogliere risorse. A loro va un ringraziamento particolare: i giovani coinquilini di via Bocconi 28 che hanno ideato le magliette personalizzate “Home is Bello” e devoluto l’incasso della vendita; la Nazionale Hip Hop che attraverso l’iniziativa Play2GiveAtHome, con cui i rapper sfidando i loro fan a FIFA20, ha raccolto donazioni; ed ancora: Officine Buone, Alberta Florence, Miss Sample Sale e i giovani imprenditori di Confcommercio.
