Lettera ai donatori

Gentile donatrice, gentile donatore,
desidero esprimere un sentito ringraziamento per la fiducia che ci avete dimostrato assicurando il vostro generoso contributo alle iniziative promosse dalla nostra Fondazione e sono particolarmente orgoglioso di dare a ciascuno di voi il benvenuto nella comunità dei nostri donatori.

Con l’emergenza Covid 19 ci siamo attivati con tempestività e il vostro sostegno al Fondo #MilanoAiuta ci ha consentito di potenziare i servizi di prossimità a beneficio delle fasce più fragili della popolazione: abbiamo realizzato oltre 70 interventi di assistenza e cura a favore di anziani soli, persone malate e disabili, minori, senza fissa dimora, famiglie in difficoltà.

Inoltre ci siamo messi a disposizione di enti, imprese e privati cittadini che hanno costituito diversi Fondi Solidali dedicati a fronteggiare l’emergenza sanitaria. Grazie al vostro senso di responsabilità, abbiamo raccolto importanti donazioni che hanno consentito di realizzare l’Ospedale Policlinico in Fiera, quale supporto della rete ospedaliera; di potenziare la terapia intensiva dell’Ospedale Niguarda; di fornire attrezzature e presidi sanitari.

In una fase ancora densa di incognite, vogliamo comunque guardare oltre l’emergenza, riattivare quella  capacità di conciliare innovazione e coesione sociale che da sempre è alla base dello sviluppo di Milano e della sua città metropolitana. Da parte nostra rinnoviamo il nostro orientamento al fare moltiplicando l’impegno per sviluppare interventi concreti di utilità sociale, culturale e ambientale.

E’ necessario moltiplicare le energie per contrastare le nuove forme di povertà (economica, sociale, educativa) che la pandemia ha aggravato anche nel nostro territorio; dare nuova forza alla nostra comunità per contribuire ad una società più equilibrata e più coesa.

L’emergenza ha mostrato che donare può aiutarci a superare i limiti dei nostri sistemi organizzati ed i paradossi della nostra società. Oggi possiamo testimoniare come attraverso il dono si manifesti la capacità di una comunità di unirsi intorno a valori condivisi; da parte nostra creiamo le condizioni per superare la complessità a servizio della collettività.

Concludo con l’augurio che le prossime festività, pur nelle limitazioni, portino serenità e salute a voi e ai vostri cari.

I più cordiali saluti

Il presidente
Giovanni Azzone

 

 

 

 


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