Il Fondo Sordità sostiene 7 progetti per l’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva.

Sono 7 i progetti approvati dalla Fondazione di Comunità Milano sul Bando “Inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva”, concluso il 31 luglio scorso, grazie alle le risorse messe a disposizione dal Fondo Sordità Milano, costituito a novembre 2019 dal Pio Istituto dei Sordi e destinato al sostegno di progetti nell’ambito della sordità che contribuiscano all’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva.

I progetti sono stati selezionati tra i 17 presentati sul Bando, con una percentuale di finanziati pari al 41%gli interventi privilegiano gli ambiti della promozione dell’arte e della cultura, il turismo sostenibile, la crescita e formazione giovanile e la ricerca sociale, per un contributo complessivo di € 30.000.
In particolare, ciascun intervento andrà ad agire sulle comunità, coinvolgendo i territori della città di Milano e di alcuni comuni dell’Adda Martesana, con una ricaduta diffusa su bambini, adolescenti e adulti.

I progetti selezionati promuovono l’inclusione delle persone con disabilità uditiva, anche attraverso il loro coinvolgimento attivo, come nel caso di una piccola biblioteca inclusiva co-progettata con un gruppo di adolescenti “La biblioteca dei non lettori” dell’Associazione Insieme nelle Terre di mezzo onlus; oppure nei progetti che prevedono il coinvolgimento diretto di operatori e professionisti sordi, come nell’itinerario degli ambiti fluviali dell’Adda Martesana e nell’edizione 2021 del Festival del Silenzio di Fattoria Vittadini.

Numerose le proposte per l’accessibilità culturale, tra queste la progettazione di un percorso di turismo responsabile ed esperienziale, “Ulisse Camp” di APS Ulisse, per la formazione di una rete di facilitatori con disabilità uditiva sui territori e la realizzazione di itinerari inclusivi per la riscoperta del patrimonio culturale della città di Milano “Segni d’Arte Digital–reAgire al presente” dell’Associazione Umane AlterAzioni.
Da segnalare anche l’iniziativa di ricerca sociale “Sordi LGBT: storie e incontri” realizzato dal Gruppo Sordi LGBT del Centro d’Iniziativa Gay che raccontando il vissuto di persone sorde LGBT affronterà una condizione spesso causa di doppia esclusione.

Ed infine un progetto dedicato ai bambini con la proposta di attività ludiche e laboratoriali per avvicinare i bambini sordi alla lettura e alla scrittura “Progetto Zoe” dell’Associazione Fedora.

Anche attraverso il Bando “Inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva”, la Fondazione di Comunità Milano con la Fondazione Pio Istituto dei Sordi, perseguono le proprie finalità incentivando l’integrazione di attori, risorse e competenze per rafforzare i legami di solidarietà, per conciliare lo sviluppo economico con la riduzione delle disuguaglianze, per favorire l’inclusione e la coesione sociale fra coloro che vivono e operano sul territorio.