Progetti sostenuti da Bando 57
Attraverso Bando 57, Fondazione di Comunità Milano assicura il supporto a progetti che forniscono risposte ai bisogni più pressanti delle cittadine e dei cittadini dell’area metropolitana di Milano.
La Fondazione fa convergere risorse e competenze e delinea un orizzonte di azione coerente grazie alle progettualità elaborate da enti e organizzazioni non profit.
ESITI BANDO 57
- Bando 57 - Progetti sostenuti Edizione 2024
- Bando 57 - Progetti sostenuti Edizione 2023
- Bando 57 – Progetti sostenuti Edizione 2022
- Bando 57 – Progetti sostenuti Edizione 2021
- Bando 57 – Progetti sostenuti Edizione 2020
- Bando 57 – Progetti sostenuti Edizione 2019 - Seconda
- Bando 57 – Progetti sostenuti Edizione 2019 - Prima
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PIT STOP! Porta della Solidarietà
Il progetto mira a rilanciare, innovare ed estendere le attività della "Porta della Solidarietà" nell'Area Metropolitana Milanese, affrontando le sfide causate dalla pandemia. L'obiettivo principale è fornire supporto immediato ai bisogni basilari delle persone vulnerabili, mentre contemporaneamente si favorisce l'accesso a attività sociali e ricreative per promuovere l'inclusione. Si punta a creare uno spazio di partecipazione attiva coinvolgendo sia la comunità locale che gli attori pubblici e privati. Gli obiettivi includono il rilancio e la sistematizzazione delle attività della Porta della Solidarietà, la promozione dell'autonomia e la collaborazione con enti pubblici e privati. Si cerca di favorire l'inclusione sociale, economica e culturale e di creare un senso di comunità. Le azioni proposte includono l'apertura di un centro di ascolto strutturato, sportelli di orientamento e consulenza, laboratori creativi per giovani migranti, corsi di lingua italiana e scambi culturali fra giovani. Inoltre, si prevede l'implementazione di laboratori per migliorare le competenze digitali, l'organizzazione di incontri e attività ludiche per famiglie e interventi di sostegno alla genitorialità. Un emporio sarà istituito per distribuire generi alimentari e presidi igienici, insieme a uno spazio di orientamento sui temi economici. Per coordinare le attività e monitorare il progetto, verrà istituito un tavolo di lavoro che coinvolgerà tutti i partner. Sarà fondamentale la tracciabilità delle decisioni prese e la valutazione periodica del progresso del progetto. La comunicazione e la mediazione culturale saranno trasversali a tutte le azioni per garantire un coinvolgimento efficace della comunità e la diffusione dei risultati del progetto.
Cantiere Odissea
Con il progetto “CANTIERE ODISSEA” vogliamo gettare le fondamenta per il raggiungimento di molteplici obiettivi. Il coinvolgimento di una squadra di giovani drammaturghi attivi in un’indagine sul Municipio 4 ha come primo scopo l’approfondimento e la condivisione di una conoscenza specifica del territorio all’interno del quale risiediamo, nonché l’incontro con le sue ferite, i progetti, le potenzialità e il dialogo con i principali attori che vi operano. In questo modo, intendiamo favorire anche il consolidamento delle reti associative e l’incontro tra le diverse realtà operanti nella zona, collaborando con esse all’animazione dei quartieri e rivitalizzando gli spazi pubblici, con l’obiettivo particolare di rigenerare le identità locali, ricucendo nei punti nevralgici le divisioni urbane più evidenti. Inoltre, con la stimolazione alla produzione di testi originali intendiamo offrire agli autori la possibilità di concorrere alla costruzione di un racconto che interpreti e conferisca senso alla vita e agli avvenimenti della comunità dei quartieri, dando voce alle storie, al disagio e ai desideri della popolazione residente. In caso di successo, il progetto potrebbe rappresentare il primo passo di un percorso artistico e sociale di durata pluriennale, finalizzato alla creazione di una drammaturgia partecipata e al coinvolgimento diretto dei cittadini nella costruzione di un’azione corale che mantiene come orizzonte narrativo il poema omerico. Il calendario prevede 14 appuntamenti.
Quando la musica incontra la Città
La Scuola di Musica Antonia Pozzi ha accolto la missione di colmare un silenzio culturale del territorio tramite la programmazione di diverse proposte fruibili da ogni tipo di utenza. Inoltre in un territorio fortemente caratterizzato da problematiche sociali, il poter trovare, da parte dei cittadini, nella scuola un punto di riferimento inter e poli culturale, non solo è fondamentale ma vitale per la crescita di una società. Il progetto promuove una programmazione relazionale ed esperienziale nella quale il lavoro musicale entra in relazione con la cittadinanza per il contrasto al disagio giovanile, la criminalità, l’emarginazione.
The Queer City
Il progetto vede Polimi DESIS Lab, ALA Milano Onlus e Fondazione LILA Milano ETS come partners in collaborazione con i 9 Municipi del Comune di Milano e 8 associazioni LGBTQIA+. Esplora il legame tra queer e spazio pubblico, diffondendo per Milano processi partecipati volti alla progettazione e riattivazione di spazi pubblici che possano diffondere valori e istanze legati alla comunità queer, promuovendo la lotta alle discriminazioni di genere, favorendo la pluralità e la coesistenza anche oltre i confini d i Porta Venezia, dando spazio alle voci della comunità e delle associazioni del territorio.
Famiglie al centro
Il progetto si pone l’obiettivo di attivare un “Hub familiare”, ovvero uno spazio di aggregazione comunitaria che accolga i giovani e le famiglie di Melzo favorendo socializzazione ed confronto. L’obiettivo è favorire l’integrazione e la partecipazione attiva di minori e famiglie nella città di Melzo attraverso la promozione dell’inclusione ed il contrasto all’emarginazione.
Quelli del Bello
“Quelli del Bello” è un progetto targato Angeli del Bello Milano, in collaborazione U.I.E.P.E Milano - Ufficio Inter distrettuale Esecuzione Penale Esterna e Amsa. Prevede l’inserimento di persone richiedenti il periodo di Messa Alla Prova (MAP) all’interno di gruppi di volontari, per la cura di alcune aree della città. La Messa Alla Prova è una forma di “prova giudiziale innovativa” che consiste nella sospensione del procedimento penale per reati di minore allarme sociale e nello svolgimento di lavori di pubblica utilità su ordinanza dell’autorità giudiziaria. Grazie al sostegno economico di donatori pubblici e privati, si aggiunge poi la componente sociale: una rete di coordinatori dei gruppi MAP, selezionati e assunti da “Angeli del Bello Milano” tra persone economicamente fragili.
Polline Laboratorio Urbano
Il progetto Polline Laboratorio Urbano trova la sua genesi nel Progetto Polline-MiLiberiSe, Lo Spazio Polline, riqualificato all’interno della stazione di Villapizzone del Passante Ferroviario, è diventato un punto di aggregazione sociale, educativa, culturale e ricreativa. L’utenza, soprattutto quella giovanile, è diventata “motore” e fonte di progettazione e da qui prende corpo il Progetto Laboratorio Urbano che nasce così dalle esperienze vissute, dalle attese maturate e dai desideri espressi e raccolti nella quotidianità dello spazio.
In-Action INvolontari di Domani
Involontari di Domani è un percorso che aiuta e sostiene i cittadini di domani: il progetto ha lo scopo di coinvolgere in maniera pratica e tangibile un numero più ampio possibile di studenti e studentesse di fascia 15-18 anni in azioni di divulgazione del senso civico che permettano loro di avere un’occasione di crescita umana e cittadinanza attiva.
Atelier per l'infanzia a San Siro
Un atelier che attraverso i 100 linguaggi del bambino promuove la lettura nel quartiere San Siro di Milano attraverso attività rivolte a bambini da 0 -12 anni, a genitori, a educatori e aperte alla comunità. Il progetto prevede anche un percorso inclusivo in CAA per garantire a tutti i bambini l'accesso alla cultura, al gioco, all'apprendimento.
Invisible Touch
INVISIBLE TOUCH è un progetto partecipativo che ha come obiettivo il dialogo tra performance, spettatori e il contesto. Dà vita a una mappa sentimentale di un luogo descrivendolo e definendolo come somma delle sue umanità invece che come mero addensamento di elementi architettonici. Un luogo umanizzato e personalizzato dove ogni abitante può riconnettersi riversando pezzi della sua esistenza e condividendoli con gli altri.